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Sono un profugo di Splinder. Quando mi hanno annunciato lo sfratto da quella piattaforma, lo ammetto, sono andato in paranoia (perché non sapevo dove mettere in salvo la mia mercanzia). Se non do fastidio, avrei pensato di parcheggiare qua un po' della mia roba. Inoltre, sempre se c'è spazio, avrei anche dell'altro: alcune cosette che ho trovato strada facendo, mentre ero alla ricerca di un nuovo riparo, e naturalmente anche tutte le cianfrusaglie che domani mi venisse in mente di raccogliere
giovedì 23 ottobre 2025
Femminicidio? Parola ultra sessista!
Lo dico a trans, femministe, e lobby lgbt+. Se dite che uccidere una donna è femminicidio, allora uccidere un uomo non è omicidio ma casomai maschicidio. D'altra parte, se donna e uomo sono il genere (o "sesso percepito"), e se maschio e femmina sono solo il sesso biologico (o "sesso assegnato alla nascita") parlare di "femminicidio" per voi femministe di nuova generazione e per voi sigle arcobaleno dovrebbe essere una bestemmia. Perché in questo modo umiliate una donna (uccisa barbaramente) con una definizione che la schiaccia al suo organo sessuale. In altre parole: se dite che femmine si nasce, e donne si diventa (sono le vostre teorie gender), allora parlare di femminicidio è una contraddizione grande come una casa. Riflettere, please, prima di volerci istruire!
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